
CIRCOLARE n. 20/2025 – Integrazione al reddito per le lavoratrici madri con due o più figli – c.d. Nuovo Bonus Mamme
Con riferimento alle ns. circolari n. 5/2025 – LEGGE DI BILANCIO – del 16/01/2025 e n. 15/2025 – INTEGRAZIONE AL REDDITO PER LE LAVORATRICI MADRI CON DUE O PIU’ FIGLI c.d. BONUS MAMME – del 09/07/2025, Vi comunichiamo che l’INPS con circolare n. 139/2025 ha fornito le istruzioni operative per richiedere il c.d. NUOVO BONUS MAMME.
In particolare per l’anno 2025, alle madri con due figli e fino al mese del compimento del decimo anno da parte del secondo figlio, lavoratrici dipendenti (con esclusione dei rapporti di lavoro domestico) o lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata INPS, con reddito da lavoro 2025 non superiore a 40.000 euro su base annua, è riconosciuta una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi, pari a 40 euro mensili, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell’attività di lavoro autonomo.
La medesima somma è riconosciuta anche alle madri, con più di due figli e fino al mese di compimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo, lavoratrici dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato (con esclusione dei rapporti di lavoro domestico) o lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata INPS, con reddito da lavoro 2025 non superiore a 40.000 euro su base annua – a condizione che il reddito da lavoro non consegua da attività di lavoro dipendente a tempo indeterminato – e, in ogni caso, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell’attività di lavoro autonomo non coincidenti con quelli di vigenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Le lavoratrici, con più di due figli, titolari di contratto a tempo indeterminato, possono invece accedere fino al 31 dicembre 2026 all’esonero del 100 per cento dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) per la quota posta a loro carico, ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge di Bilancio 2024.
Si precisa che:
– il diritto al Nuovo bonus mamme decorre dal mese in cui si perfezionano i requisiti familiari (numero dei figli) e si estingue al compimento del limite d’età previsto per il figlio minore;
– rientrano nell’ambito di applicazione del Nuovo bonus mamme anche i rapporti di lavoro intermittenti, quelli a scopo di somministrazione ed i rapporti di apprendistato;
-il diritto all’erogazione del Nuovo bonus mamme sussiste nei soli mesi di vigenza del rapporto di lavoro, con esclusione dei periodi di sospensione;
– nel caso di trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato con riferimento ad una lavoratrice madre con più di due figli, il diritto al nuovo bonus mamme cessa a decorrere dal mese di trasformazione del rapporto di lavoro;
-per le lavoratrici autonome il Nuovo bonus mamme spetta per i mesi di iscrizione alla Cassa o fondo di riferimento nell’anno 2025;
-per le lavoratrici autonome iscritte alla Gestione separata il Nuovo bonus mamme spetta per i periodi di effettiva attività lavorativa di competenza dell’anno 2025;
-sono escluse dalla platea delle beneficiarie del Nuovo bonus mamme le titolari di cariche sociali e le imprenditrici non iscritte all’Assicurazione generale obbligatoria e alle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima.
PRESENTAZIONE E GESTIONE DELLE DOMANDE
Le domande devono essere presentate dalle lavoratrici entro il 09/12/2025 ovvero entro il 31/01/2026 se i requisiti di spettanza maturano successivamente al 09/12/2025 ma comunque entro il 31/12/2025 tramite:
– sito istituzionale www.inps.it, utilizzando il proprio SPID;
– Contact Center Multicanale, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento);
– Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.
Ai fini dell’ammissibilità della domanda, la richiedente deve dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il possesso congiunto dei requisiti previsti per accedere al numero di mensilità richieste del Nuovo bonus mamme. Le informazioni saranno oggetto di verifiche da parte dell’Istituto ed in caso di dichiarazioni mendaci saranno applicate le sanzioni previste dal D.P.R. n. 445/2000, con la revoca del beneficio e il recupero delle somme indebitamente percepite.
Il suddetto bonus mamme, di importo pari a 40 euro mensili e per un massimo di 12 mensilità, sarà erogato direttamente dall’INPS in unica soluzione nel mese di:
– dicembre 2025, compatibilmente con la data di presentazione della domanda;
– o entro il mese di febbraio 2026 se la domanda verrà presentata in tempo non utile per l’erogazione nel mese di dicembre 2025 (n.b,: la domanda dovrà comunque essere presentata entro il 31/012026, termine ultimo per l’ammissibilità delle domande).
Distinti saluti.
TERRAZZINI & PARTNERS