Avere un reparto HR efficiente e motivato può essere una vera e propria carta vincente per un’azienda, in grado addirittura di fare la differenza tra il successo e il fallimento.

La gestione del reparto delle Risorse Umane è un po’ l’ago della bilancia, che orienta e da cui si può al contempo dedurre l’andamento di tutta l’azienda: se il reparto HR lavora bene, allora anche l’azienda sarà efficiente, competitiva e in grado di cogliere le opportunità di crescita offerte dal mercato.

Se il reparto HR ha perso di motivazione, non è focalizzato sugli obiettivi aziendali ed è poco proattivo, è il segnale che gli equilibri aziendali non sono stabili e che l’azienda potrebbe affrontare un periodo di crisi.

Prima che questo accada è meglio correre ai ripari: ecco alcuni suggerimenti utili per fare in modo che il reparto HR funzioni come si deve e faccia da traino verso il successo per tutti gli altri settori dell’azienda.

Come ottimizzare le energie e migliorare i risultati dell’HR Management

Il passo fondamentale per migliorare le prestazioni del reparto HR consiste nell’ottimizzarne le risorse: liberare gli HR da incombenze gravose come la pianificazione dei turni e la gestione delle attività di payroll è già un buon punto di partenza per ottimizzare le energie del reparto HR e permettere che si dedichi ad altre e più importanti attività di pianificazione e gestione aziendale, come ad esempio l’ascolto attivo dei dipendenti e le buone pratiche del welfare aziendale.

Dopo aver liberato tempo prezioso per i lavoratori delle risorse umane, potrà essere utile anche impostare una cultura aziendale orientata alla valorizzazione del reparto HR, delle sue competenze e della sua indispensabilità in azienda, magari attraverso la pianificazione di incontri dedicati ad approfondire il ruolo dell’HR management in azienda oppure tramite l’empowerment delle singole risorse.

Esternalizza il payroll e le attività di gestione del personale

Il payroll e tutte le attività ad esso legate sono una delle incombenze che incide maggiormente sul bilancio tempo/lavorazioni del reparto HR: si tratta di una serie di attività complesse, che portano via tempo e che, soprattutto, nella maggior parte dei casi richiedono un approccio tecnico che non sempre è appannaggio delle HR.

Abbiamo parlato in dettaglio del payroll e dell’elaborazione delle buste paga in questo articolo.

Esternalizzare queste attività conviene per una serie di motivi: uno di questi è proprio migliorare le prestazioni del reparto HR che in questo modo recupererà tempo prezioso, prima impiegato nelle operazioni di gestione del personale e nel controllo qualità relativo a queste operazioni e potrà così concentrarsi su attività di altro tipo, legate all’efficientamento e al welfare aziendale.

Utilizza un software

Affidare lavorazioni come l’organizzazione dei turni e altri aspetti legati alla gestione del personale aziendale ad un software può essere un altro modo efficace di dimezzare il lavoro delle risorse umane, o quantomeno i tempi richiesti da alcuni tipi di lavorazioni, come la pianificazione dei turni di lavoro.

Scegliendo di utilizzare uno strumento tecnologico a cui far fare il “lavoro sporco” si può liberare davvero tantissimo tempo per le HR, a cui resterà il compito di controllare il lavoro del software e integrarlo con l’apporto umano, laddove necessario.

Una scelta intelligente potrebbe essere quella di rivolgersi ad uno studio di consulenza del lavoro, a cui affidare tutte le attività inerenti la gestione del personale, dalle pratiche di assunzione all’elaborazione dei cedolini: la maggior parte di queste realtà si avvale già di software tecnologici di gestione dei dipendenti, permettendo all’azienda di risparmiare ulteriormente sui costi per l’acquisto di costose licenze.

Valorizza il lavoro delle HR

Il lavoro del reparto HR è prezioso all’interno di un’azienda e non dovrebbe essere mai sminuito, anzi: come dicevamo, il benessere aziendale comincia proprio nel reparto delle risorse umane. Valorizzare il lavoro dell’intero reparto e delle singole risorse che vi operano, far comprendere ai dipendenti quanto è importante per il welfare aziendale e allo stesso tempo potenziare le singole risorse che ne fanno parte, sono tutti aspetti necessari al buon funzionamento del reparto HR e, conseguentemente, di tutta l’azienda.

Organizzare Open Day durante i quali mettere in risalto positivamente il lavoro svolto dalle risorse umane, programmare attività di team building per rafforzare le capacità di lavorare in gruppo e il lavoro di squadra, pianificare colloqui individuali con i singoli professionisti, volti a far recuperare motivazione ed entusiasmo, sono tutte strategie utili a mantenere in salute questa importante “sentinella” del benessere in azienda.