10 Luglio 2023

Agevolazione Assunzioni Giovani e Donne: tutte le novità 2023

Agevolazioni assunzioni Giovani e Donne svantaggiate: ecco tutte le novità dell’INPS per il 2022/23 L’INPS ha rilasciato due nuove circolari con chiarimenti riguardanti l’assunzione di donne svantaggiate e giovani under 36, effettuate tra il primo luglio 2022 e il 31 dicembre 2023. vediamo insieme quali sono le novità e quali le agevolazioni per i datori […] Agevolazione-assunzioni-Giovani-e-Donne

Agevolazioni assunzioni Giovani e Donne svantaggiate: ecco tutte le novità dell’INPS per il 2022/23

L’INPS ha rilasciato due nuove circolari con chiarimenti riguardanti l’assunzione di donne svantaggiate e giovani under 36, effettuate tra il primo luglio 2022 e il 31 dicembre 2023. vediamo insieme quali sono le novità e quali le agevolazioni per i datori di lavoro.

Agevolazione assunzioni giovani e donne: a chi spetta?

I datori di lavoro che possono accedere all’incentivo sono tutti i datori di lavoro privati, anche glil imprenditori, compresi i datori di lavoro del settore agricolo, consorzi, enti ecclesiastici, ex IPAB etc. Restano invece esclusi dall’agevolazione:

  • i datori di lavoro domestici 
  • le imprese del settore finanziario
  • le pubbliche amministrazioni

Per quanto riguarda le categorie di lavoratori oggetto dell’agevolazione, quest’ultima spetta, come dicevamo, a donne svantaggiate e giovani under 36. Vediamo più nel dettaglio le categorie interessate: 

  • giovani che, alla data dell’assunzione, non abbiano compiuto il 36° anno di età e non siano MAI stati occupati a tempo indeterminato nel corso dell’intera vita lavorativa sia in Italia che all’estero
  • donne con almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre dodici mesi
  • donne di qualsiasi età, prive di impiego da almeno 6 mesi, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti: 
    • residenti in regioni oggetto dei finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’UE, ovvero Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise e Sardegna 
    • che svolgono professioni caratterizzate da un’accentuata disparità di genere 
  • donne di qualsiasi età,  prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi 

Quali sono i rapporti di lavoro incentivati?

L’agevolazione spetta per diverse tipologie di rapporto di lavoro, anche part-time: 

GIOVANI UNDER36

  • assunzioni a tempo indeterminato / trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a tempo determinato.

Restano comunque esclusi dall’esonero contributivo i rapporti di lavoro con qualifica dirigenziale, i rapporti di lavoro intermittente, i rapporti di apprendistato e i contratti di lavoro domestico.

DONNE SVANTAGGIATE

assunzioni a tempo determinato;

assunzioni a tempo indeterminato;

trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a tempo determinato agevolato;

trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a tempo determinato NON agevolato.

Restano comunque esclusi dall’esonero contributivo i rapporti di lavoro intermittente, i rapporti di apprendistato e i contratti di lavoro domestico.

DURATA E MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

La durata del periodo dell’agevolazione, che consiste in un esonero contributivo, varia a seconda della tipologia di contratto (36 mesi in caso di assunzione di giovani under36 / da 12 mesi per contratti a tempo determinato a 18 mesi per contratti a tempo indeterminato in caso di assunzione di donne svantaggiate). L’esonero riguarda il 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con delle soglie massime di: 

  • 6mila euro annui per le assunzioni/trasformazioni effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022
  • 8mila euro annui per le assunzioni/trasformazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023

Per maggiori dettagli su modalità di attuazione e casi particolari consulta le circolari complete di Terrazzini qui e qui