5 Agosto 2022

CIRCOLARE n. 39/2022 – Comunicazioni smart working – Procedura semplificata a decorrere dal 01.09.2022

Facendo seguito alla ns. circolare n. 32/2022 del 28/06/2022 segnaliamo che l’art. 41-bis della legge di conversione del DL 73/2022, approvata in via definitiva dal Senato ed in corso di pubblicazione in G.U., rende strutturale, a decorrere dal 1° settembre 2022 la procedura semplificata di comunicazione di attivazione del lavoro agile / smart working, attualmente […]

Facendo seguito alla ns. circolare n. 32/2022 del 28/06/2022 segnaliamo che l’art. 41-bis della legge di conversione del DL 73/2022, approvata in via definitiva dal Senato ed in corso di pubblicazione in G.U., rende strutturale, a decorrere dal 1° settembre 2022 la procedura semplificata di comunicazione di attivazione del lavoro agile / smart working, attualmente prevista in via transitoria fino al 31 agosto 2022.

In particolare, è previsto che a decorrere dal 1° settembre 2022, ai fini dell’esecuzione del rapporto di lavoro subordinato in modalità agile / smart working, il datore di lavoro è tenuto a comunicare in via telematica al Ministero del lavoro e delle politiche sociali i nominativi dei lavoratori e la data di inizio/proroga/cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile, senza obbligo di allegare l’accordo individuale che dovrà essere comunque sottoscritto tra le parti e conservato agli atti aziendali.

 

Le modalità e i termini di effettuazione della suddetta comunicazione saranno definiti con apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.

 

I dati così comunicati vengono resi disponibili all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro con le modalità previste dal codice dell’amministrazione digitale (decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82).

In caso di omissione della suddetta comunicazione è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato (art. 19, co. 3, D.Lgs. n. 276/2003).

 

Distinti saluti.

TERRAZZINI & PARTNERS