Assegni familiari 2022: arriva l’assegno unico, che sostituisce detrazioni, bonus e altri tipi di assegni familiari. Ecco tutti i dettagli Assegni familiari 2022: quali sono le novità? Gli assegni familiari sono un contributo importante per i nuclei familiari con figli minori / maggiorenni impossibilitati in maniera assoluta e permanente a dedicarsi ad un lavoro proficuo […]

Assegni familiari 2022: arriva l’assegno unico, che sostituisce detrazioni, bonus e altri tipi di assegni familiari. Ecco tutti i dettagli

Assegni familiari 2022: quali sono le novità?

Gli assegni familiari sono un contributo importante per i nuclei familiari con figli minori / maggiorenni impossibilitati in maniera assoluta e permanente a dedicarsi ad un lavoro proficuo a causa di difetto fisico o mentale.

Assegno unico 2022: ecco cosa sostituisce

A partire dal mese di marzo 2022 inizierà l’erogazione dell’Assegno Unico da parte dell’Inps. Questo assegno, essendo unico appunto, va a sostituire una serie di detrazioni e bonus fino ad ora esistenti ed erogati separatamente, ovvero:

• le detrazioni per figli a carico di età inferiore a 21 anni
• l’assegno al nucleo familiare (ANF)
• il bonus natalità
• il bonus asili nido

Cosa aspettarsi quindi con il 2022?

Da marzo 2022 gli aventi diritto ad uno di questi incentivi non vedranno più comparire in busta paga le detrazioni per i figli minori di 21 anni né l’accredito degli importi legati alla ricezione dell’assegno nucleo familiari.

Tutti questi importi infatti, sia in accredito che in detrazione, verranno sostituiti dall’Assegno Unico ai figli.

Assegno familiare unico: cosa cambia dal 2022?

Il cambiamento riguarda in sostanza gli stipendi netti e il soggetto erogatore del contributo: dato che non sarà più il datore di lavoro ad erogare questi contributi in busta paga, il lavoratore vedrà diminuire il netto della propria busta paga.

A fronte di una diminuzione di stipendio, tuttavia, il contribuente che ne ha diritto riceverà un bonifico direttamente dall’INPS, sull’IBAN da lui indicato in seguito ad una specifica richiesta telematica.

Questo semplificherà di gran lunga la procedura relativa all’erogazione dell’assegno unico: il datore di lavoro e il consulente del lavoro non saranno infatti più coinvolti né responsabili e verrà invece rinforzato il rapporto diretto tra cittadino ed ente erogatore, ovvero l’INPS.

D’ora in poi quindi il contribuente dovrà fare riferimento all’INPS per ogni dubbio, domanda o comunicazione in materia: l’Istituto diventa infatti referente unico per tutti i contribuenti a cui spettano agevolazioni legate alla famiglia.

A quanto ammonta l’assegno unico?

Dato che l’assegno unico comprenderà gli assegni familiari 2022, bonus e detrazioni, è importante anche capire come verrà calcolato dall’INPS.

La cifra verrà determinata in funzione del reddito dichiarato, e quindi in base alla fascia ISEE familiare: questo aspetto è molto importante, perché implica la necessità, da parte del contribuente che voglia fare richiesta per l’assegno familiare unico, di inviare all’INPS anche il proprio ISEE. Solo in seguito l’INPS procederà all’erogazione del contributo.

Assegni familiari 2022: come e quando fare domanda

Per fare richiesta per l’assegno familiare unico è necessario innanzitutto:

• dotarsi di SPID o CIE o CNS per accedere al portale dell’INPS e inoltrare la domanda
• preparare i documenti utili ad ottenere il rilascio del proprio ISEE dai soggetti autorizzati

Le domande possono essere inoltrate in qualunque momento, ma si tenga presente che:

• per le domande presentate da gennaio a giugno 2022, l’Assegno Unico sarà erogato con valenza retroattiva dal 1° marzo
• per le domande presentate dopo il termine del 30 giugno, l’erogazione avverrà il primo giorno del mese successivo

 

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